Borse di studio "Maria Vailati Checchi ed Enrico Checchi": la Provincia di Cremona premia merito, generosità e altruismo
Cerimonia in Sala Consiglio per il bando 2025: riconoscimenti a tre studenti tra i 6 e i 14 anni distintisi non solo per il rendimento scolastico, ma per i valori umani espressi nella vita quotidiana
Data di pubblicazione: 18 dicembre 2025 in "Istruzione"
Si è svolta mercoledì 18 dicembre 2025, alle ore 11.00, nella Sala Consiglio della Provincia di Cremona, la cerimonia di consegna della borsa di studio intitolata alla memoria di “Maria Vailati Checchi ed Enrico Checchi”, relativa al bando anno 2025 e riferita all’anno scolastico 2023/2024.
Anche quest’anno la Provincia di Cremona ha rinnovato un appuntamento che rappresenta uno dei segnali più alti e significativi della nostra comunità: il riconoscimento non solo dell’eccellenza scolastica, ma soprattutto di quei valori umani che tengono insieme la società. La borsa di studio è stata istituita per volontà della signora Maria Vailati Checchi, vedova Checchi, che ha destinato una somma di denaro all’istruzione di alunne e alunni meritevoli di età compresa tra i 6 e i 14 anni, residenti in uno dei Comuni della provincia di Cremona.
Un gesto che continua a produrre effetti concreti e profondamente educativi, nel solco di una memoria che si traduce in opportunità e responsabilità. Il riconoscimento annuale premia non solo l’impegno costante nelle attività didattiche, ma anche e soprattutto la meritevolezza espressa attraverso comportamenti di generosità, altruismo e bontà d’animo, dimostrati nei confronti di compagni, familiari, amici o di chiunque si trovi in una condizione di bisogno, tanto morale quanto materiale.
Le domande pervenute sono state esaminate da una Commissione composta dal Presidente della Provincia, da due consiglieri provinciali, da un dirigente della Provincia e da un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Territoriale.
Alla cerimonia erano presenti l’erede della donazione, signora Rinalda Checchi, e i membri della Commissione: dott.ssa Barbara Faroni, dirigente del Settore “Lavoro e Formazione, Risorse Umane, Servizi Trasversali e Progetti Europei” della Provincia di Cremona; Eugenio Vailati, consigliere provinciale; prof. Fabio Donati, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Territoriale. Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla dipendente Laura Braga per il lavoro svolto nell’organizzazione e nella gestione dell’iniziativa.
Nel suo intervento, il Presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, si è rivolto direttamente ai ragazzi premiati: «Vi chiedo di considerare questa borsa di studio non come un punto d’arrivo, ma come un punto di partenza. È un riconoscimento dei vostri meriti, ma soprattutto l’inizio di un percorso: siete sulla buona strada, continuate così. Mi auguro che un domani possiate essere voi gli amministratori del futuro». Il Presidente ha infine colto l’occasione per rivolgere a tutti i presenti i più sentiti auguri di buon Natale.
I premiati
Melissa Pillone, 13 anni, frequentante nell’a.s. 2023/2024 la classe 1ª A della Scuola Secondaria di Primo Grado di Vaiano Cremasco (I.C. “Rita Levi Montalcini” di Bagnolo Cremasco) – Giudizio finale: Ottimo. Dalla relazione della scuola emerge il profilo di un’alunna gentile, autentica e di esempio per i compagni, con un impegno costante in tutte le discipline. Melissa, brillante nel percorso scolastico, ricopre il ruolo di rappresentante di classe con serietà, equilibrio e capacità relazionali. Concepisce la scuola non solo come studio, ma come luogo di crescita umana. Il suo sogno di diventare magistrato nasce da una vocazione profonda alla giustizia, all’ascolto e alla tutela dei più deboli. Il Consiglio di Classe ha espresso grande orgoglio per la sua candidatura alla borsa di studio “Vailati-Checchi”.
Mattia Bervicato, 8 anni, frequentante nell’a.s. 2023/2024 la classe 1ª B della Scuola Primaria Statale “Bianca Maria Visconti” di Cremona (I.C. “Cremona Quattro”) – Giudizio finale: Lodevole. Mattia ha partecipato con spontaneità e coinvolgimento a tutte le attività educativo-didattiche, superando iniziali fragilità e raggiungendo risultati significativi. Nel 2024 ha affrontato la perdita del padre in un incidente stradale, continuando tuttavia a vivere la quotidianità con sorriso ed entusiasmo. In ambito familiare si prende cura del fratello maggiore disabile. A scuola si distingue per disponibilità, gentilezza e attenzione verso i compagni più fragili, offrendo aiuto concreto e dimostrando una maturità non comune per la sua età.
Marco Grimaldi, 14 anni, frequentante nell’a.s. 2023/2024 la classe 2ª B della Scuola Secondaria di Primo Grado “L. Benvenuti” di Bagnolo Cremasco (I.C. “Rita Levi Montalcini” di Bagnolo Cremasco) – Giudizio finale: Ottimo. Marco ha sempre dimostrato impegno serio e costante, autonomia organizzativa e capacità di riflessione critica. Ha instaurato con i docenti una relazione matura e collaborativa, rivelandosi un punto di riferimento anche nella gestione delle dinamiche di classe. La sua spiccata empatia lo porta a intervenire con equilibrio e senso di responsabilità nelle situazioni di disagio, favorendo un clima inclusivo e sereno. Una figura capace di fare la differenza nei contesti in cui vive, per valore umano e consapevolezza.


Immagini: cerimonia di consegna delle borse di studio “Maria Vailati Checchi ed Enrico Checchi” in Sala Consiglio: il presidente della Provincia di Cremona Roberto Mariani con i premiati, i membri della Commissione e la signora Rinalda Checchi.
I genitori dei ragazzi premiati consentono la pubblicazione delle immagini.
Per contattarci:
email: ufficiostampa@provincia.cremona.it
